bannerbanner
La Parola Rivelata
La Parola Rivelata

Полная версия

La Parola Rivelata

Настройки чтения
Размер шрифта
Высота строк
Поля
На страницу:
1 из 2


LA PAROLA RIVELATA

Aldivan Teixeira Torres

LA PAROLA RIVELATA

Di: Aldivan Teixeira Torres

©2018 Aldivan Teixeira Torres

Tutti i diritti riservati

Aldivan Teixeira Torres

E-mail: aldivanvid@hotmail.com

Traduttore: Daniele Giuffre`

Questo libro, comprese tutte le due parti, è protetto da diritti d’autore e non può essere riprodotto senza l’autorizzazione dell’Autore, rivenduto o trasmesso.

Breve biografia: Aldivan Teixeira Torres, nato a Arcoverde-PE-Brasile, sviluppa la serie di romanzi “il veggente”, poesia, libri del genere di auto aiuto, religiosi, il campo della saggezza, tra gli altri. Ad oggi ha pubblicato opere in portoghese, spagnolo, inglese, francese e italiano. Sin dalla tenera età, è sempre stato un amante dell’arte della scrittura e ha consolidato una carriera professionale dal secondo semestre del 2013. Spera di contribuire alla cultura Pernambuco e brasiliana, suscitando il piacere di leggere in coloro che lo fanno abitualmente. La tua missione è conquistare il cuore di ciascuno dei tuoi lettori. Oltre alla letteratura, i suoi piaceri principali sono la musica, i viaggi, gli amici, la famiglia e il piacere di vivere. “Per la letteratura, uguaglianza, fraternità, giustizia, dignità e onore dell’essere umano sempre” è il suo motto.

INDICE

LA PAROLA RIVELATA

DEDICHE

RINGRAZIAMENTI

INTRODUZIONE

PARLARE CON PAPÀ

L’INIZIO DELLA CAMMINATA DELL’UOMO SULLA TERRA

LA QUESTIONE DELLA MALEDIZIONE DI JAWEH

L’ARCA E IL DILUVIO COME SIMBOLOGIE

IL PATTO DI DIO CON GLI UOMINI

LA PICCOLEZZA DELL’UOMO E LA GRANDEZZA DI DIO

LA PROMESSA CHE LEGA LA CREATURA E IL CREATORE

IL PERICOLO DELLE MENZOGNE

LA DECIMA QUESTIONE

COMPILARE LA CARTA CON LA SOTTOMISSIONE

LA CIRCONCISIONE DELLO SPIRITO

IL NOSTRO DIO È IL DIO DELL’IMPOSSIBILE

IL GIUSTO E IL RAPPORTO CON LA SALVEZZADI JAWEH

LEALTÀ ALLA PROVA

LA SCELTA DELL’UOMO E LA SCELTA DI JAWEH

L’ATTEGGIAMENTO CHE DIO VUOLE

IL SAGGIO E LO SCIOCCO

IL POTERE DI UN GIURAMENTO

INGIUSTIZIA UMANA E PERFEZIONE DI DIO

UN DIO UNIVERSALE

IL VALORE DELLE DONNE

L’ESEMPIO DI MARIA

I RISULTATI SCIENTIFICI E TECNOLOGICI

IL PREGIUDIZIO

VITA

LA LIBERTÀ

SOLIDARIETÀ

UMILTÀ

SEMPLICITÀ

IL PERDONO

RICCHEZZA E POVERTÀ

FEDE E SPERANZA

PERSEVERANZA

SAGGEZZA

FELICITÀ

AMORE

VERGINITÀ

IL DISPREZZO

SCHIAVITÙ

OCCHIO PER OCCHIO DENTE PER DENTE

IL VALORE DEI SOGNI

DAL PERICOLO DELLA MORTE ALL’ESSERE VENDUTI COME SCHIAVI

JAWEH STA CON IL GIUSTO

SAPER SICERNERE IN MANIERA CORRETTA IL MESSAGGIO DI JAWEH

DIO INVERTE I RUOLI

CONCLUSIONE DELLA STORIA

UN RE DEL CIELO E DELLA TERRA

JAWEH, IL DIO CHE HA LIBERATO ISRAELE DALLA SCHIAVITÙ

I COMANDAMENTI DELLA VECCHIA E DELLA NUOVA ALLEANZA

IL NUMERO DEL SANTUARIO

IL PURO E L’IMPURO

COMPRENSIONE

PRUDENZA

VIENI A VIVERE NELLA SOCIETÀ

AFFRONTARE I PROBLEMI

PERCHÉ SOFFRIAMO?

VERA ADORAZIONE

DIO NON CI ABBANDONA MAI

VIENI A RAGGIUNGERE IL SUCCESSO

“LASCIA CHE IL DITO DI DIO TI GUIDI.”

LA CONFIDENZA

CECITÀ

ESSERE L’AUTORE DELLA STORIA STESSA

IL PROBLEMA DELLA MALATTIA

IL DONO DELLA PROSPETTIVA

LEALTÀ

LA CRITICA

LA CALUNNIA

IL CONSIGLIO

LA NOTTE OSCURA DELL’ANIMA

SE DIO È CON NOI, CHI PUÒ ESSERE CONTRO DI NOI? (ROM 8.31)

LA CONSISTENZA DI DIO

POSTURA PRIMA DELLA VITA

COME ESSERE L’UOMO DI JAWEH

METTITI AL POSTO DELL’ALTRO

IL POTERE DELLA PREGHIERA

COME ENTRARE NEL REGNO DI DIO

TOLLERANZA

IL RUOLO DELL’UOMO

IL TESORO DELL’UOMO

SII PIÙ UMANO

MANSUETUDINE

LA BASE DELLA FAMIGLIA

L’INCENTIVO

GRATITUDINE

IL LAVORO DI SERVIRE IL PUBBLICO

SII TE STESSO

FLIRTARE, USCIRE E SPOSARSI

PRENDITI CURA DI TE STESSO

DIGNITÀ

LA VITA SPIRITUALE

IL PASSATO DELL’UOMO

IL TEMPO DI DIO

IL VERO SERVO DI JAWEH

AI PROFESSIONISTI DELLA SALUTE

L’INTRIGO

IL VAGABONDO

L’EVOLUZIONE

L’AMICIZIA

SOFFRENDO PER AMORE

UN ATTEGGIAMENTO DI VITA

I SEGNI FERITI

SII UN APPRENDISTA ETERNO

PUBBLICITÀ

PORNOGRAFIA E BANALIZZAZIONE DEL SESSO

IL VALORE DI UN ESSERE UMANO

IL RUOLO SUBLIME DEL MAESTRO

LA GRANDEZZA NELLE PICCOLE COSE

L’ORGOGLIO

LUSSURIA

GOLOSITÀ

AVARIZIA

VOLERE

VANITÀ

PIGRIZIA

INVIDIA

IL GIOCO

DROGHE

COMPORTAMENTO A CASA

L’EFFETTO SERRA E LE SUE CAUSE

TRAFFICO DI ANIMALI E PIANTE

MOVIMENTO SENZA TERRA, SENZA CIBO, SENZA SOFFITTO

CAPITALISMO

CHIRURGIA PLASTICA PER AMORE DELLA VANITÀ

ABORTO

PEDOFILIA

ZOOFILIA

Incesto

PROSTITUZIONE

ADULTERIO

ORIENTAMENTI SESSUALI

RICERCA SCIENTIFICA CON ESSERI UMANI E ANIMALI

L’USO DI CELLULE STAMINALI, L’USO DI INSEMINAZIONE ARTIFICIALE E LA FECONDAZIONE IN VITRO

SALUTE PUBBLICA ATTUALE

EDUCAZIONE PUBBLICA

CORRUZIONE

SICUREZZA

SCIOPERO

VIVI IL PRESENTE

IL SUICIDIO

DEPRESSIONE

TRAFFICO DI DROGA

TRATTA DI PERSONE

AVIDITÀ

LA MISSIONE

RICONOSCI TE STESSO COME UN PECCATORE

LE DIMENSIONI SPIRITUALI

I DISABILI

IL VALORE DELLA CULTURA

NON AVERE PAURA

IL PADRE E LA MADRE COME ASCE FAMILIARI

RAGIONEVOLEZZA E PROPORZIONALITÀ

PER DISPREZZARE L’EGOISMO

NELLA VITTORIA E NEL FALLIMENTO

SII VERA LUCE

CONCLUSIONE

DEDICHE

Questo libro è indirizzato a tutti i mortali. È una fonte di saggezza emanata dal creatore il quale si trova nella sua volontà magnanima e permetterà la trasmissione della sua conoscenza attraverso di me. Perciò, a lui, tutta la gloria e l’onore!

Io dedico anche questi testi in particolare a tutti gli scettici e le persone che non credono nella vita. Possano loro ispirare se stessi e provare a essere degli esseri umani migliori. Alla fine, loro scopriranno la via, la verità e la vita e saranno trasformati. Così grazie a tutti quanti voi!

RINGRAZIAMENTI

Prima di tutto voglio ringraziare il padre spirituale che mi ama come suo figlio. Alla mia famiglia, parenti, conoscenti, vicini, collaboratori, i miei lettori e tutti coloro che contribuiscono e incoraggiano la letteratura.

Mi ricordo anche tutte le persone che sono passate attraverso la mia vita e per una ragione o l’altra si sono allontanate: I miei amici di scuola, gli insegnanti, ex colleghi di lavoro, maestri di vita, compagni di strada. A tutti un grosso abbraccio e spero un giorno di trovarli tutti in pace e armonia. Andate con Dio!

Non lasciate che il vostro cuore sia turbato. Credete in Dio, credete anche in me. Nella casa di mio padre ci sono molte mansioni. Se non fosse stato così, ve lo avrei detto. Ti troverò un posto. E quando vado a prepararvi un posto, io ritornerò e vi porto da me, cosicché dove sono io, ci potrete essere anche voi. Dove sto andando io, voi conoscete la strada.

Thomas gli disse, Signore, non sappiamo dove vai, e come facciamo a conoscere la strada? Gesù rispose, io sono la via, la verità, e la vita. Nessuno viene dal Padre se non attraverso di me. Se mi conoscevate, avreste conosciuto anche mio padre; adesso lo conoscete e lo avete visto.”

INTRODUZIONE

Questo libro è un set di testi rivelati dal dono della saggezza fornita da Jaweh. Lo scopo è quello di informare e ampliare la visione di ciascuno nel leggere i più svariati temi precedentemente selezionati.

Leggere “La parola rivelata” è un onore per coloro che hanno l’essenza del padre spirituale. Con queste poche righe, loro impareranno a evolvere ulteriormente. Questa cosa si intende anche per il meno favorito e per le persone affondate nei vizi. Possano loro avvantaggiarsi nei confronti di questa benedizione e prendano una ferma decisione di cambiare le loro vite. Mio padre ed io ti stiamo aspettando. Ad ogni modo, il libro è una destinazione per tutti quelli che si divertono nell’arte di leggere.

PARLARE CON PAPÀ

Da qualche parte nell’entroterra di Pernambuco, Aldivan Teixeira Tôrres, comune: Figlio di Dio, Divino, Emanuele, Messia, veggente e piccolo sognatore si trova in uno stato conflittuale. Tutto nella sua vita era diretto verso la consacrazione di desideri e poteri. Contro questo, lui si oppose all’invidia, alla persecuzione, alla calunnia, ai falsi amici e alla sua irrequietezza. Risultante in un conflitto in generale che circola attraverso il suo corpo, anima e cuore. Per calmarsi, arriva il momento di parlare con tuo padre a una certa ora del giorno.

Lui stava sulla terrazza della sua residenza da dove poteva vedere le stele visibili perché erano note. Oggi stesso era determinato a parlare francamente con colui che lo aveva generato all’inizio dei tempi. Una conversazione tra padre e figlio.

Dopo essersi assicurato, con il suo sesto senso, che non c’era nessuno in giro, si siede sul pavimento duro e liscio fatto di cemento, sabbia, acqua e mortaio. Usando la sua mente potente, lui risveglia lo spirito di Jaweh che dimora in tutti i luoghi. Dopodiché inizia a comunicare.

Padre, padre mio, ho bisogno della tua parola. Sono ancora imbarazzato e confuso riguardo al mio stare sulla Terra. Non è ancora giunto il momento di rivelarti al mondo, il mio spirito persiste in questo e io chiedo la tua guida.

C’è un momento di silenzio. Di conseguenza, una nuvola bianca discende dallo spazio e lentamente si abbassa verso il giardino della casa di Alvin. A portata di mano, una persona scende dalla nuvola e comincia a parlare con il Figlio di Dio.

– Diva, figlio mio, tu ed io sappiamo che ti comprendiamo completamente. Tu sei mio figlio, tu hai la coscienza divina e il libero arbitrio. Io accetterò il tuo suggerimento perché ti amo. Se tu vuoi toccare gli esseri umani, allora sarà così. E così, sarà fatto.

– Lo so padre, tu mi hai fatto così grande tanto che posso da solo definire il futuro dell’universo, delle persone ed il mio. Io ho consultato soltanto te come un simbolo di rispetto e obbedienza e di modo che il genere umano riconosca la mia umiltà.

– Certamente, è giusto, l’ho creato io. D’ora in poi, ti do completamente il mio dono cosicché tu possa terminare gli stereotipi. Io sono stanco di fanatici e falsi profeti che possono distorcere le mie parole e i miei comandamenti, “Io non sono questo Dio che loro dipinsero, solo tu conosci la mia volontà, la mia forza e completamente la mia anima. Tu sei il mio figlio amato e la nostra forza trasformerà il mondo. Noi faremo riflettere le persone un po’ di più circa le loro azioni e la vita in generale.

– Sì, padre mio. Sono anche stufo di coloro che usano la religione per spaventare gli altri e fare soldi. Non permetterò a questi imbroglioni di banchettare in paradiso perché il mio regno è destinato ai giusti e ai poveri peccatori redenti.

– Così sia. Completa la tua missione, mostra le tue parole e conquista il mondo. Come per me, io starò sempre al tuo fianco, tutti i giorni della tua vita. “Le porte dell’inferno non prevarranno su di te come ho promesso.

– Io lo amo.

– Ti amo anche io. Devo risolvere degli affari urgenti adesso.

– Vai in pace!

Lo spirito di Jaweh ritorna verso la nuvola ed in pochi secondi batte lo spazio. Adesso il figlio di Dio si convinse appieno della sua decisione. Lasciando il terrazzo, lui entra dentro casa, attraversa due stanze, ritorna nella sua stanza, si mette seduto nella sedia vicino alla sua scrivania, accende il computer e apre il programma di scrittura. Pronto, “La parola rivelata” comincia a prendere forma qui.

L’INIZIO DELLA CAMMINATA DELL’UOMO SULLA TERRA

Dio Jaweh e il suo bambino sono sempre esistiti, dipendono l’uno dall’altro in totale comunione. Già l’universo come lo conosciamo venne circa quindici miliardi di anni fa e il pianeta terra è vecchio solo circa cinque miliardi di anni.

In principio, La Terra era solo una palla di gas e polvere che ruotava intorno al sole. Nel corso del tempo, gli elementi si concentrarono insieme, la temperatura e la pressione diminuirono, la crosta terrestre e l’acqua stavano prendendo forma al di là degli strati per rendere possibile la vita.

L’apparizione del primo organismo prese posto dentro il mare, essendo gli esseri di questo periodo delle piccole sfere protette da membrane al punto di dividersi. Con l’evoluzione del tempo, si unirono ad altri esseri viventi alzando i meccanismi di riproduzione e fotosintesi. Dopo un lungo periodo, la colonizzazione della superficie con l’emergenza delle piante e degli animali terrestri.

In particolare, l’umanità è apparsa circa due milioni di anni fa nella regione che adesso comprende parti dell’Africa, Asia, Europa, Indonesia e Oceania, e a differenza dell’umanità non è mai stato abbastanza buono. Dio Jaweh creò in un uomo la dualità luce e oscurità dandogli la libera volontà dalla sua creazione. Lui fece questo grazie al grande amore per la sua creazione, creò l’uomo libero a sua immagine e somiglianza.

Un fatto importante riguarda anche la creazione. Dio Jaweh, mio padre, all’inizio non creò solo un uomo e una donna in un paradiso mitologico. La creazione fu multipla, generando un uomo e una donna in ogni etnia e razza. Nel futuro, questi esseri si ritrovarono alla fine a procreare discendenti ibridi. Dall’inizio, l’uomo ebbe la libertà e l’intelligenza necessari per rompere il mondo. Così, è insignificante collocarsi come l’inizio della creazione e una donna intrappolata in un paradiso e incolpare molto la donna o un serpente per l’inizio del peccato anche perché la nozione di peccato è relativa, variando da persona a persona. La dualità è innegabile. Ad ogni modo, alcuni esseri illuminati sono evoluti così tanto che si sono allontanati talmente tanto da rifiutare il loro lato negativo. Loro sono i santi famosi, ma non gli unici eletti dagli uomini, ma da mio padre che pesa i cuori e conosce tutto. Mio padre darà certamente la giusta ricompensa agli uomini per il loro lavoro sulla terra. Ognuno avrà il posto che merita.

Fratelli miei, vi volevo anche dire di non farvi portare via da voci o preconcetti. Tutto quello che vediamo oggi, tranne che la rivoluzione culturale e scientifico-tecnologica, esisté prima dell’esempio di ignoranza, intolleranza, paura, vergogna, regole sociali, scelta sessuale distinta tra gli altri fattori. Dall’homo-erectus all’uomo moderno c’è stata un’evoluzione nei contesti già menzionati, ma in altri la situazione rimane la stessa. Lo stesso esempio può essere usato per l’ambiente in cui viviamo. Molte volte, noi ammiriamo noi stessi con fenomeni che non abbiamo mai visto. In ogni caso, lo stesso fenomeno è già stato visto in tempi passati e gli antichi lo hanno notato. Quello è perché il detto è vero: “Nulla sulla terra viene creato, tutto si evolve e copiato in cicli alternati. “Questo è il fondamento che volevo dirvi per infrangere credenze e stereotipi.

LA QUESTIONE DELLA MALEDIZIONE DI JAWEH

Mi chiamo Aldivan Teixeira Tôrres conosciuto anche come profeta, Divino, figlio di Dio, piccolo sognatore e uomo della caverna. Io sono il figlio spirituale del Signore proprio come altre persone, mentre Gesù lo è fisicamente. Entrambi noi, il padre, lo spirito santo, gli esseri di luce compresi gli uomini e gli angeli di questo mondo rappresentano il buono. Questa forza benigna è a disposizione di chiunque e può rendere possibile l’impossibile. Solo avendo fede nel nostro nome.

Voglio chiarire alcuni punti importanti riguardo alle maledizioni attribuite all’essere e al santo nome di mio padre. Primo, Jaweh non condanna o giudica nessuno. Ognuno in questo mondo è l’unico responsabile per le loro azioni e le conseguenze della loro scelta. Pertanto, crimini, falsità, sofferenze, argomenti, incidenti, l’inaspettato, e il destino sono completamente indipendenti alla volontà di mio padre. A dispetto dell’essere supremo in tutto, lui ci ha lasciati completamente liberi nelle nostre facoltà. Secondo, Dio Jaweh crede sempre nell’essere umano e comunque molto di quello che lui alla base si aspetta, è sempre una riconciliazione e perdono. Io credo anche nell’umanità e io la amo anche con tutti i suoi difetti.

In breve, Dio non maledice oppure augura il male ai suoi figli, per quanto cattivi possano essere. Se tu leggi qualcosa riguardo ciò, ignoratela perché non proviene da questo. Mio padre è un essere perfetto e pieno d’amore da dare ai suoi figli. Così, non temere i fratelli! Rimani sul sentiero del bene e nel caso siano molto distanti cambiate il vostro modo di vivere perché non c’è niente di meglio al mondo, che avere pace e felicità sulla terra e dopo la morte. Infatti, la morte in sé non esiste. Noi siamo trasformati e glorificati in Lui che ci costruisce e ci redime. Amen!

L’ARCA E IL DILUVIO COME SIMBOLOGIE

Molto tempo fa la terra era in preda a una grande catastrofe universale indiscutibile dal punto di vista scientifico e riportata filosoficamente in varie culture. Il nostro pianeta fu coperto d’acqua e molti esseri terrestri hanno ceduto. Ad ogni modo, una domanda rimane: Dio Jaweh che cosa ha a che fare con tutto questo?

Analizzando questo importante fenomeno storico, io devo dire una cosa: Il Dio in cui io credo e amo designato come padre mio non è selettivo. Per lui, tutti gli esseri umani sono uguali, la cosa in cui si distinguono sono i loro valori, intelligenza e abilità. Così, lui non vorrebbe in alcun caso avere scelto un essere umano affinché lui sopravviva a discapito degli altri perché ha delle caratteristiche di gentilezza, saggezza, e giustizia. Anche lui non fu responsabile per l’alluvione provocata dal peccato degli esseri umani. Dio il Padre nella sua saggezza creò la terra e altre stelle in maniera indipendente cosicché ogni cosa che accade in questo ambiente è solo la conseguenza di eventi naturali di cui lui non è responsabile affatto.

In che modo, allora, noi possiamo interpretare le leggende su questo argomento come l’epopea di Gilgamesh e il racconto biblico? Tutto ciò potrebbe essere visto come un segno. Noè è il giusto che, per le sue azioni, è scelto da Dio per essere salvato da un Martirio Universale e tutto questo può essere interpretato nella relazione pianta-raccolto, che è inclusiva, ed è, fino a quando l’uomo segue i precetti del creatore, scelto per essere salvato, un aiuto che è aperto a tutti gli esseri umani.

Jaweh non è un Dio boia che ti giudica oppure continua a sottolineare i tuoi peccati. Lui vuole essere scoperto poco alla volta e se tu fratello ti apri alla sua luce e credi nel suo nome può trasformare la tua vita in gioia. Perché lui è disposto a capirti, sostenerti e aiutarti in tutte le cose necessarie rendendoti un Noè, l’uomo salvato dalle forze tempestose del fato. Così sia!

IL PATTO DI DIO CON GLI UOMINI

Presto nella vita sulla terra ci furono Dio Jaweh, i suoi figli e i primi esseri umani. Pur essendo invisibili, gli spiriti di luce guidarono l’umanità in tutte le direzioni. A quel punto un primo patto fu fatto tra di loro.

I comandamenti principali che Dio Jaweh diede loro furono: Amare Dio sopra ogni cosa come anche amarsi l’un l’altro; Non calunniare, offendere o diffamare l’altro; essere tolleranti; non coltivare invidia, orgoglio, odio o rabbia; non rubare; non pervertire il diritto dell’orfano e della vedova; non praticare l’usura. Invece di prestare, dai volontariamente; Esercitare il rispetto, trattare tutti allo stesso modo, sii giusto e onesto; credere sempre, dare un buon consiglio, sii l’esempio di un amico, padre, madre, compagno, sposo o figlio; dare il benvenuto e trattare coloro che hanno un’età avanzata, ma rifiutarsi di aiutare dovunque sia possibile; non giustificarsi, essere leale, sincero e fedele nelle loro relazioni, essere più umano dando un esempio agli altri; avere personalità, umiltà, pazienza e dedizione nei tuoi progetti; Non mollare mai i sogni o smettere di lottare perché io posso fare tutto attraverso colui che mi dà la forza.

Il simbolico momento della consegna di questi comandamenti fu una Montagna nei confronti di Mosè, a quel punto giunse Gesù per adempiere e risolvere i problemi in sospeso nella legge. Un nuovo periodo storico cominciò per redimere l’umanità.

Posso dire che anche io sono uno di loro, lo so di avere percorso una lunga strada per insegnare all’umanità che si allontanò sempre di più da Dio. Il motivo è svegliarsi nei confronti di questa nuova realtà, seguire i comandamenti e tutte le altre cose saranno aggiunte. Non preoccuparsi del futuro, che cosa indossare oppure mangiare, perché è il pagano che cerca questo per l’ignoranza di Jaweh. “Io sono” ti assicuro il pieno futuro nel tuo regno.

На страницу:
1 из 2